Gli educatori lavorano con i minori indicati dall’Amministrazione Comunale e dalla Scuola con una funzione complementare, ma distinta dal sostegno didattico assicurato dall’insegnante statale. Gli educatori, come da procedura Qualità, stendono delle relazioni che vanno a comporre il Progetto Educativo Individualizzato del minore. E’ indispensabile un lavoro di equipe con il team dei docenti e gli specialisti e i genitori.
Il servizio ha come sua caratteristica la flessibilità: eventuali modifiche devono sempre essere concordate con l’Amministrazione Comunale e la Scuola.
L’attività educativa viene personalizzata e pensata a seconda degli obiettivi educativi e del progetto personalizzato della persona.
Inizialmente viene svolta un’osservazione del minore all’interno del contesto classe; dopodichè l’educatore accede alla Diagnosi Funzionale per rilevare le potenzialità e le difficoltà diagnosticate. In seguito viene compilata la Griglia di osservazione in cui si esplicita l’atteggiamento del bambino nella relazione con l’educatore, con gli insegnanti e con i pari e nei momenti di gioco e di lavoro. In un secondo momento, una volta individuati gli obiettivi educativi, viene compilato il Piano Educativo con specifici strumenti e tempistica.
In base alla diagnosi e alle caratteristiche e necessità del bambino, l’educatore mette in atto sia strategie pedagogiche sia metodologie riabilitative in collaborazione con gli specialisti del territorio; il tutto condiviso e concordato con la famiglia, gli insegnanti e gli specialisti.
