Equa e Bookcity 2024

Lo Yoga Metaforico. Consapevolezza attraverso postura e mente

Con Mara Valenti, Carmen Gabriela Gulap e Giovanna Di Sciacca

13 novembre, alle 17:00
Laboratorio di quartiere San Siro

In questo incontro, Mara Valenti presenterà il suo libro “Lo yoga metaforico”, un’opera che esplora la profonda connessione tra il corpo e la mente. Valenti, dopo vent’anni di carriera accademica nel campo del Diritto Internazionale, si è dedicata all’insegnamento dello yoga, approfondendo gli aspetti teorici di questa disciplina.
Il testo mette in luce come la postura fisica e gli atteggiamenti mentali siano intimamente collegati, un legame spesso trascurato ma di vitale importanza per il benessere personale.
Il pubblico avrà l’opportunità di riflettere su questi temi e partecipare a una discussione su come lo yoga possa aiutare nello sviluppo della consapevolezza di sé.

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La pace parte dal nostro mondo interiore

Con Silvia Larghi, Gisella Torretta, Francesca Bargellini, Francesca Invernizzi e Massimo Perna. Modera Giovanna Di Sciacca

14 novembre, alle 11:00
Biblioteca di prossimità Micece

Un libro che parla delle grandi imprese quotidiane che tutti affrontiamo. Un’indagine per immagini che narra la potenza espressiva del nostro linguaggio che spesso usa metafora e modi di dire come pennellate su una tela. La pace e la guerra che si alterna dentro e fuori di noi.

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Il volontariato aziendale. Collaborazione tra profit e non profit

Con Laura Guardini, Renata Villa e Patrizia Giorgio. Moderano Giovanna Di Sciacca e Carmen Gabriela Gulap

14 novembre, alle 18:00
Laboratorio di quartiere San Siro

Le autrici Laura Guardini, Renata Villa e Patrizia Giorgio presenteranno il loro libro “Il volontariato aziendale: profit e non profit insieme per il bene di comunità e territori”, un’opera che approfondisce come il volontariato aziendale possa creare sinergie tra imprese e organizzazioni del Terzo Settore. Il volume, frutto di esperienze diversificate, fornisce indicazioni pratiche su come avviare collaborazioni efficaci e virtuose. Il tema principale è il rapporto paritario tra impresa e organizzazione non profit, elemento essenziale per il successo dei progetti di volontariato aziendale. Il libro rappresenta una guida pratica che tocca aspetti normativi, assicurativi e operativi, utili sia per grandi che piccole imprese.

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Un pomeriggio insieme ai Volontari del MASCi e i ragazzi del Quartiere attiviamo pensieri di pace

Con i volontari del Masci Gisella Torretta, Massimo Perna, Francesca Invernizzi e Giovanna Di Sciacca

15 novembre, alle 15:30
Biblioteca di prossimità Micene

Letture e riflessione sulla Pace e Laboratorio di scacchi a cura dell’Associazione Il Castelletto.

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Scrittura e memoria: un dialogo tra creatività e ricordi

Con Rosa Parrella, Roberta Melle, Carmen Gabriela Gulap e Giovanna Di Sciacca

15 novembre, alle 18:30
Laboratorio di quartiere San Siro

Un incontro tra due autrici che esplorano mondi diversi attraverso la scrittura. Rosa Parrella presenta il suo manuale “365 giorni di scrittura creativa”, una guida essenziale per aspiranti scrittori che desiderano trasformare le proprie idee in opere narrative e usare la scrittura come strumento terapeutico. Roberta Melle, invece, con “Un cortile di racconti”, ci conduce in un viaggio di memoria, riscoprendo i volti e le storie di un cortile milanese attraverso gli occhi di una bambina che ora è donna. Le due autrici si confronteranno sul potere della scrittura di trasformare le esperienze quotidiane in narrazione, esplorando i temi della creatività e della memoria.

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L’ambiente, l’ultimo dei problemi

Con Alan David Scifo, Erminia Terranova, Tano e Giovanni Avanzato, Giovanna Di Sciacca e Gisella Torretta

16 novembre, alle 17:30
Biblioteca condominiale di via Giovio 24

In un mondo che, dopo la pandemia, non ha compreso l’importanza della salute dell’ambiente prima di ogni cosa, si continua a rincorrere il profitto in tutte le sue forme. IL Libro “Se Colapesce si stancasse” analizza di come per le mire espansionistiche dell’uomo, rivolte al fine ultimo del profitto, non si tiene conto dell’ambiente e della salute dell’uomo. La corsa al profitto ha tante forme e la guerra è una di questa. La guerra è distruzione ed è incurante dei danni che crea, non soltanto alle persone, ma agli stessi territori. Nel testo si analizza di come bisogna adottare un modello alternativo di vita, che miri ad essere in conciliazione di un ambiente che ormai è forse impossibile da salvare ma che bisogna comunque cercare di preservare per le generazioni future. Dove c’è rispetto per la natura e la terra, non ci può essere guerra.  

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